Verosimilmente si tratta una patologia nota come "dito a scatto", ovvero una infiammazione dei tendini flessori della dita. Il tendine infiammato rimane "incastrato" nel suo punto di passaggio all'interno di un canale più stretto alla base del dito (puleggia). Il suo trattamento prevede nelle fasi iniziali l'utilizzo di un tutore notturno che consenta di ridurre l'infiammazione tendinea. Nei casi cromici e dolorosi, il trattamento di tale patologia è invece chirurgico in regime di Day Hospital e anestesia locale alla mano, e prevede la liberazione del tendine infiammato dalla puleggia alla base del dito. Può essere eseguito con tecnica endoscopica con 2 miniincisioni, senza mettere punti, al palmo ed alla base del dito. In seguito è necessario un bendaggio per circa 5 giorni, nonché un protocollo riabilitativo per il movimento ed il massaggio della cicatrice, coadiuvato da un tutore notturno.